Le attività di Public engagement (PE) del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali (DISUS) includono tutte quelle attività organizzate istituzionalmente dal Dipartimento o dalle sue strutture (quali i Centri di ricerca e elaborazione culturale) senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società e rivolte a un pubblico di non specialisti.
Le iniziative di PE del DISUS si concentrano prevalentemente su:
- Organizzazione di concerti, mostre, esposizioni e altri eventi di pubblica utilità aperti alla comunità;
- Pubblicazioni (cartacee e digitali) dedicate al pubblico esterno.
Le iniziative coinvolgono diversi settori scientifico-disciplinari e campi di studio, quali la storia dell'arte, la geografia, gli studi postcoloniali, l'antropologia culturale, la storia moderna e contemporanea, e il diritto.
Tra le numerose iniziative di PE del dipartimento si segnalano:
- Il sito web: Cartografie Digitali (2015-in corso)
- La cura della mostra e catalogo di: Giovanni da Nola. San Girolamo penitente. Storia e restauro di una tavola di marmo (2016)
- Il sito web: Matriarchivio del Mediterraneo (2017- in corso)
- La cura della Mostra Rubens, Van Dyck, Ribera (6 Dicembre 2018-7 Aprile 2019)
- La proiezione del film e dibattito su: Il (dis)ordine delle cose: riflessioni sulla gestione dei flussi migratori (17/12/2018)
- La Tavola Rotonda ('So Real So Loud') e mostra fotografica 'Sound Icons' in Sounds in the City: Street, Technology and Public Space (Sound System Outernational 5) (4/4/2019)
- La mostra e catalogo: Forme magnifiche e gran pieghe de’ panni. Modelli e riflessi della maniera di Mattia Preti a Napoli (2019)
- L'evento pubblico "Conversazioni d'artista": sguardi sull'arte, la letteratura e il teatro contemporaneo (17-21 giugno 2019)
- La produzione del video "Postcoloniale, queer e femminista - Seminario su Critica della ragione negra di A. Mbembe" video (2019)
- Il sostegno alla produzione del film "All’Aldila’Diqua" (Alessandra Cianelli e Opher Thomson, 2020)
Importante è anche l'impegno di centri di ricerca e di elaborazione culturale (le attività legate alla cattedra Jean Monnet sui diritti umani, quelle del Centro Studi Postcoloniali e di Genere, del Centro di elaborazione culturale mobilità, migrazioni internazionali, il Centro Studi "Gender History", e il Centro Studi Cibo e Alimentazione).
Allo stesso tempo, si rileva nelle attività dipartimentali anche la presenza di un importante filone di iniziative volte all'organizzazione di proiezioni aperte al pubblico di film relativi ai temi della ricerca del dipartimento, e la creazione di siti web e produzione di materiali audiovisuali e visuali online volte a diffondere la ricerca del dipartimento a un più ampio pubblico esterno (quali iniziative di digitalizzazione cartografica, creazione di archivi digitali online di materiale artistico, cura di materiale audiovisuale relativo a iniziative dipartimentali).
Altrettanto importante è stata la partecipazione del dipartimento all'organizzazione di giornate di studio sulla filosofia e la storia moderna (per esempio il Certamen Vichiano).
(Foto PE: Heba El Aziz B-G-IOPOLITICS, 2013, dal sito Matriarchivio del Mediterraneo)